Cane e ansia da separazione: come riconoscerla e rimedi

I cani sono i migliori amici dell’uomo. Sono compagni di vita fedeli e leali che restano al fianco dei loro proprietari in ogni occasione. A volte, questo comportamento può intensificarsi fino a diventare problematico, trasformandosi in un vero e proprio disturbo, conosciuto anche come “ansia da separazione del cane”. Scopriamo di cosa si tratta, come riconoscere questa patologia e i rimedi da adottare per risolverla.

Come riconoscere l’ansia da separazione nei cani

L’ansia da separazione è un disturbo che i cani possono provare nel momento in cui stanno per essere lasciati da soli e che si intensifica quando i proprietari escono effettivamente di casa. Questa problematica deriva dalla natura del cane, ossia quella di far parte di un branco in cui sentirsi protetto e al sicuro.

Molto spesso, l'ansia da separazione viene confusa con la difficoltà a gestire il distacco: non si tratta affatto della stessa cosa. L’ansia da separazione è una patologia, la quale deve essere diagnosticata e curata con una terapia tramite un Veterinario Esperto in Comportamento Animale. Al contrario, la difficoltà a gestire il distacco non è una patologia e può essere trattata con soluzioni diverse rispetto alla terapia. Ad esempio, è possibile venire a capo di questo problema grazie all’impiego di rituali, regole e di una comunicazione efficace tra cane e proprietario.

Rimedi per l’ansia da separazione

Un cane affetto da ansia da separazione necessita di particolari cure per guarire, in quanto questa condizione è una vera e propria patologia. Innanzitutto, è fondamentale provvedere alla diagnosi del disturbo, per poi procedere con l’individuazione della terapia farmacologica più adeguata da seguire. Oltre alla cura farmacologica, è possibile adottare alcuni accorgimenti utili per alleviare il problema e, alla lunga, perché no, anche risolverlo:

• Abituare il cane, gradualmente, alla propria assenza. Un’ottima idea è evitare che l’intera famiglia esca in un unico momento. È preferibile uscire uno alla volta.
• Non sgridare, rimproverare o punire l’animale quando presenta sintomi di ansia da separazione, in quanto ciò potrebbe acuire il problema senza risolverlo.
• Tenere la televisione accesa quando non si è in casa può aiutare il cane nei primi tempi, contribuendo a non farlo sentire totalmente solo.
• Stabilire una routine sia per il proprietario che per l’animale, definendo degli orari precisi sia per le passeggiate che per i momenti della pappa.
• Educare il cane alla calma, premiandolo quando desiste dai suoi comportamenti nervosi.

Ad ogni modo, il suggerimento è affidarsi ad un esperto del settore, specializzato in educazione cinofila. Così facendo, è possibile capire quale sia la strada giusta da percorrere per aiutare il proprio cane e permettere a tutti di recuperare serenità.

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